Barzelletta - Il Club delle Barzellette

Un club degli amanti delle barzellette. Tutte le barzellette sono catalogate con un numero e tutti i vecchi membri le conoscono. Uno grida:
- Cinque!
Una risata generale. Un altro:
- Ventiquattro!
Ancora una risata generale. E' presente anche uno nuovo, è la sua prima riunione. Visto che è sufficiente dire il numero della barzelletta, decide di provare anche lui:
- Diciotto!
Silenzio di tomba, nessuno ride. Gli si rivolge uno dei vecchi membri:
- Collega, non è importante la barzelletta, è importante come si racconta.

Barzelletta - Due Camionisti

Due camionisti stanno attraversando con un Tir un folto banco di nebbia sulla autostrada prossima a Milano. 
- Senti un po' Pasquale, ci sono i pinguini a Milano? - 
- Certo che no! Perche? - 
- Perche' allora abbiamo messo sotto una suora. 

Attila flagello di Dio - Diego Abatantuono

A come atrocità, doppia T come terremoto e tragedia, I come ir di dio, L come lag di sangue e A come adesso vengo e ti sfascio le corna !!

Notiziona! E' luglio e fa caldo!

Fa caldo, questa è la notizia che sembra importare maggiormente ai telegiornali italici. Mille servizi sulla calura, sui disagi, inchieste per vedere quanto faccia più caldo degli anni scorsi. Esperti su esperti che ci spiegano quanto sia caldo e cosa dobbiamo fare per sopravvivere. Un paesino in Sardegna ha visto il record di calura, 48°! Frotte di giornalisti catapultati fra i paesani un pò sorpresi, ma veramente qui fa sempre caldo d'estate, osano dire con timidezza, ma gli intervistatori non si lasciano intimidire, e giù con le domande, ma come si sopravvive a 48 gradi, gli anziani come fanno, e i bambini poverini? Poche settimane fa si gridava alla scomparsa delle stagioni perché pioveva sempre ed il caldo era sparito, ora si inveisce contro l'invasione dell'afa, non pioverà più, come faremo? E via con servizi allarmisti ed inviati disperati per la calura. Che dire, forse qualcuno dovrebbe avvisarli ... che d'estate fa caldo ...

Finalmente è finito il campionato!

Da tifoso juventino tiro un respiro di sollievo. E' finito il campionato! Finalmente la tortura è finita, dopo un avvio di stagione che aveva riacceso i sogni di tutti noi juventini, bistrattati da anni in seguito alla farsa di farsopoli. Unica nota positiva la fine delle "indotte" vittorie (???) di scudetti della ex squadra di Mourinho (proprio non ce la faccio a nominarla ancora). Ora speriamo che il capitano Antonio Conte sappia riportarci dove meritiamo e che la dirigenza sappia comprendere di avere una squadra gloriosa da gestire, con una storia ed un blasone da difendere, anche mettendo mano al portafoglio. L'anno prossimo avremo lo stadio nuovo, dicono migliorerà la resa della squadra in casa. Vedremo. In questi anni abbiamo imparato a non illuderci troppo, ma la fede bianconera resta, nonostante tutto, ora e sempre: FORZA JUVE!!

Leggendo un libro

Sto leggendo un libro di Antonio Socci sul dramma di sua figlia (Caterina – Diario di un padre nella tempesta) colpita nel settembre 2009 da un arresto cardiaco improvviso ed imprevedibile. Mi ha colpito molto la fede di questo padre che traspare pagina dopo pagina, che anche in un momento così difficile ha saputo confidare nel Signore e mantenere viva la fiducia in Lui. Mille domande si affollano nella mia mente. Avrei saputo fare altrettanto? Restare saldo nella fede? Non lasciarmi prendere dalla disperazione? E’ di fronte a tragedie di questo tipo che si scopre quanto sia profonda la fede di ognuno di noi. La commozione maggiore è leggere le lettere scritte a Socci da migliaia di persone comuni che hanno saputo aiutare Caterina pregando per lei, digiunando per lei, soffrendo e piangendo per lei. Troppo spesso vediamo, o meglio vedo la parte peggiore del mondo. Ma in questo libro è la parte migliore dell’uomo che esce prepotente ed ardente di amore. Sconosciuti che partecipano al dolore per una ragazza che non conoscono e che riscoprono la bellezza della nostra fede cristiana cattolica. E’ davanti a questo che mi riconosco piccolo piccolo, quanta strada o ancora da fare, com’è piccola e fragile la mia fede. Una preghiera mi esce dal cuore, non posso trattenerla e la condivido con voi: Signore aumenta la mia fede!

L'insostenibile

E' incredibile, più seguo la politica più mi rendo conto di quanto sia sconvolgente l'assoluta malafede di troppi dei nostri politicanti. Con quale leggerezza si asserisca con convinzione assoluta una posizione e dopo qualche mese la si abbandoni con ribrezzo e relativa condanna dei debosciati che ancora la sostengano. Non credo che ci siano molti politici da salvare e sono convinto che il marcio ci sia in tutti gli schieramenti, non per altro se non per il fatto che sia nella natura umana errare. Ma detto questo è indiscutibile che la faccia tosta degli appartenenti alle opposizioni sia di dimensioni colossali. Non faccio nomi perché non mi fido della libertà di opinione che abbiamo in Italia, soprattutto se non si sta dalla parte "buona". Resta il fatto che l'ossessione di togliersi dai piedi l'usurpatore Silvio porti molto spesso a contraddizioni e sparate che hanno dell'incredibile. Ed è, questo, uno dei problemi fondamentali della nostra povera patria. Per una parte politica non esiste altro che l'abbattimento del nemico con ogni mezzo, anche se a farne le spese spesso è la nazione intera. E dall'altra? Un pò meglio ma non troppo perché manca una controparte che sia concorrenziale e stimolo, non è molto meglio perché contaminata da oppositori (vedi politici monegaschi e terzopolisti) che non vogliono cambiare nulla. Dell'Italia però sembra non importare a nessuno. Che tristezza.

Vince il Milan! Farsopoli è finita?

La vittoria dello scudetto da parte del Milan assume un sapore particolare anche per un tifoso juventino che ancora non accetta la farsa del 2006 (voluta da sappiamo tutti chi, per favorire sappiamo tutti quale squadra). Per la prima volta dal 2006 non "vince" la squadra del signor Moratti. Perché quelle virgolette? Perchè dei 5 scudetti vinti forse solo l'ultimo è da considerare legittimo e legittimato da un confronto onesto con le altre pretendenti al titolo. Il primo era ed è della Juve, nel 2007 non aveva avversari quindi è farlocco pure quello, nel 2008 idem, nel 2009 le avversarie si riorganizzano e quasi lo perdono ma non è ancora scudetto vero, solo l'anno scorso riconosco la vittoria di quella che indiscutibilmente è la seconda squadra di Milano. Oggi con la vittoria del Milan si chiude forse questa pagina vergognosa del calcio italiano, non so con quale faccia abbiano potuto festeggiare gli amici interisti negli anni scorsi, ma ormai è successo ... anche se attendo la restituzione o la revoca dello scudetto scandalo del 2006! Ora senza Mourinho si rivede la vecchia inter inconcludente ... speriamo bene. In attesa della Juve che Elkann forse rilancerà assieme ad Andrea Agnelli ed allo stadio nuovo già a partire dalla prossima stagione. Per ora complimenti al Milan e forza JUVE.

Di tutto un pò

Non capisco come tante persone abbiano convinzioni assolute quando non c'è quasi nulla di certo, a cominciare dalle informazioni che ci arrivano tramite i giornalisti, si crede a tutto solo perché si trova su internet, si crede a personaggi che non meriterebbero la minima considerazione. Perché? Cosa cercano? Cosa trovano in queste persone che altro non fanno se non instillare odio su odio, rancori di cui si nutrono e con cui si arricchiscono. La cosa peggiore è che non se ne accorgono nemmeno...si vedono vagare qua e la con la convinzione di essere in possesso della verità quando non sanno assolutamente nulla. E tu? Mi chiederete? Nemmeno io so nulla, però ne sono consapevole.